Pristina, 4 mesi dopo

Qui', sono passati 4 mesi.

Pensavo che sarebbe stata una passeggiata, ma stare qui' da solo per quattro mesi comincia un po a pesarmi. Mi mancano tante cose del nostro sgangherato pel paese. Cose stupide ovvio, ma cose che qui' non ci sono. Le cose ovvie, gli amici, la famiglia, o cmq, un vicino che quando la
mattina ti parla, si capisce che vuole augurarti un buongiorno, mentre qui' non si sa che vogliono questi beduini.

mi manca il latte fresco, qui' il latte e' un colore avorio, giallino,
lo fanno perche' spesso manca la corrente e quindi deve resistere alle escursioni termiche;
mi manca l'aria fresca che respiravo la mattina uscendo da casa,
qui' c'e' una centrale a carbone che puzza come una stalla, chissa che cazzo bruciano...;
mi manca la certezza di alzarmi la notte per fare una pisciata e
sapere di avere corrente per vedere le scale e acqua per lo sciacquone;
mi manca quell'atmosfera che si respira nei nostri bar la mattina,
quel profumo misto di caffe' e fretta. Qui' si fuma ancora nei locali;
mi manca andare in giro in calzoncini e maglietta,
senza pistola carica sotto la polo perche' non sai mai che c'e' nella testa di questi bifolchi;

Per voi sara' diverso. Almeno non sarete soli, avrete la compagnia di altre tigri. Se avete voglia di paralre con qualcuno non dovrete apsettare il vostro turno in linea con il centralino della nato, ma potrete chiamare un compagano felino. E' vero, forse la vostra missione e' piu' pericolosa della mia, anche se qui' gia' ci hanno avvelenato l'accqua e ci hanno verniciato le macchine con la scritta "assassini ci vendicheremo".
Un po vi invidio
un po mi mancano le cazzate fatte insieme
e mi manca il non avervi frequentato una volta conosciuti.
Ci vediamo presto
in bocca al lupo.